Code of etichs

Premessa

La società

La SOCIETA’ MODENPLAST MEDICAL SRL (di seguito denominata “la Società”) con sede legale in Modena in Via Rua Muro n. 86, ed operativa in Via Montegrappa 24/26 Ubersetto di Fiorano (MO), è un’ azienda che si occupa produzione e commercializzazione di granulo in PVC per uso medicale di alta e all’estrusione di tubi e tubolare sempre per il settore medicale.
La società MODENPLAST MEDICAL SRL impiega circa 30  dipendenti, localizzati nelle sede operativa di Via Montegrappa 24/26 Ubersetto di Fiorano (MO).
Il Codice etico rappresenta, pertanto, un fondamentale strumento di garanzia e di affidabilità,  a  significativo  vantaggio  degli  interessi  generali  del  Paese.  Esso  ha  lo scopo   di   indirizzare   eticamente   l’agire   dell’azienda   e   le   sue   disposizioni   sono, conseguentemente, vincolanti per i comportamenti di tutti gli amministratori dell’impresa,  dei  suoi  dirigenti,  dipendenti, di tutti i consociati,  consulenti e  di  chiunque  vi  instauri,  a qualsiasi titolo, un rapporto di collaborazione.
Questo impegno coinvolge la struttura associativa  di MODENPLAST MEDICAL SRL nel suo complesso, anche negli Organi Istituzionali, che, ognuno per la propria competenza statutaria, dovranno vigilare sul rispetto degli impegni assunti e delle delibere associative adottate.

 

Soggetti destinatari

Il   presente   Codice   etico   è   volto   a   regolare   e   controllare   preventivamente   i comportamenti che i Soggetti destinatari sono tenuti a rispettare.

Sono Soggetti destinatari del Codice etico:

  • la Direzione Generale e coloro che di fatto gestiscono o dirigono l’ente o sue unità o strutture organizzative autonome;
  • i responsabili  di  funzione  e,  in  generale,   tutti  coloro  che  sono  sottoposti  alla direzione e al controllo dei soggetti indicati nei punti precedenti;
  • i collaboratori;
  • i consulenti, che agiscono in nome e per conto della Società.

Essi, quali diretti destinatari della disciplina contenuta nel presente Codice etico, sono tenuti  ad  attenersi  ai  principi  di  legalità,  correttezza  e  trasparenza  dell’agire  e  a conformare a essi i comportamenti aziendali, loro riferibili.
I dipendenti, in particolare, sono tenuti a rispettare le regole del presente Codice etico, in conformità alle regole di ordinaria diligenza, prescritte dal codice civile ai prestatori di lavoro (artt. 2104 – 2105 c.c.).

 

Obiettivi e valori

La “missione” aziendale della Società consiste nel fornire un servizio con elevati standard  di  qualità  e  sicurezza,  applicando  nello  svolgimento  della  propria  attività principi di efficacia ed efficienza, pur senza mai dimenticare il ruolo primario dei singoli cittadini e della collettività.
Il Codice intende, in particolare, indirizzare la condotta dell’azienda alla cooperazione e alla fiducia nei confronti degli stakeholders, cioè di quelle categorie di individui, gruppi e  istituzioni  il  cui  apporto  risulti  necessario  per  la realizzazione  della  missione aziendale e/o i cui interessi siano influenzati direttamente o indirettamente dalla attività dell’azienda.
La società persegue siffatto obiettivo mediante il miglioramento continuo dell’organizzazione, delle risorse umane e tecniche, della progettazione, costruzione, manutenzione della  struttura e  degli impianti e della gestione di tutti i processi aziendali.
Obiettivo altrettanto primario della Società è la creazione e l’incremento di valore per i soci, nel rispetto dei principi stabiliti dal presente Codice.
Nel  perseguire  i  predetti  fini,  la  Società  è  consapevole  di  contribuire  con  il  proprio operato  –  con  senso  di  responsabilità  e  integrità  morale  –  al  processo  di  sviluppo dell’economia italiana e alla crescita civile del paese.
La  Società  crede  nel  valore  del  lavoro  e  considera  la  legalità,  la  correttezza  e  la trasparenza  dell’agire  presupposti  imprescindibili  per  il  raggiungimento  degli  obiettivi economici, produttivi e sociali della stessa.
Ciò in quanto ogni singolo comportamento, eticamente e professionalmente non corretto, non solo provoca negative conseguenze in ambito associativo, ma danneggia l’immagine dell’intera categoria presso la pubblica opinione, la Pubblica Amministrazione e presso il Legislatore nazionale.
La Società MODENPLAST MEDICAL SRL si impegna a tener conto, nello svolgimento della propria attività professionale, delle conseguenze che tale attività possono  avere tra i colleghi in azienda e nei rapporti con le altre aziende esterne. In particolare, la società MODENPLAST MEDICAL SRL si impegna, per il tramite dei propri legali rappresentanti:

  1. come Imprenditori:
  2. ad applicare correttamente leggi e contratti di lavoro
  3. a comportarsi adeguatamente nei confronti dei propri collaboratori, favorendone la crescita professionale e l’aggiornamento tecnico, salvaguardando la sicurezza sul lavoro
  4. ad assumere e mantenere un atteggiamento corretto nei confronti di Clienti e Fornitori e di ispirarsi ai principi di una leale concorrenza
  5. a mantenere rapporti corretti ed equi con la Pubblica Amministrazione

In particolare, la Società:

  • è impegnata,  quale  componente  attiva  e  responsabile  della  comunità  in  cui opera, a rispettare e a far rispettare al proprio interno le leggi vigenti e i principi etici di comune accettazione, quali quelli di trasparenza, correttezza e lealtà;
  • rifugge e stigmatizza il ricorso a comportamenti illegittimi o comunque scorretti (verso la  comunità,  le  pubbliche  autorità,  i  clienti,  i  lavoratori,  gli  investitori,  i fornitori, i concedenti un pubblico servizio e i concorrenti), per il conseguimento dei propri obiettivi economici, che sono perseguiti esclusivamente con l’offerta di servizi e prodotti di elevata convenienza e qualità, fondata sull’esperienza, sull’attenzione  del cliente, sul  costante  adeguamento  al  progresso  tecnico- scientifico e sui sani valori della tradizione familiare che storicamente contraddistingue la società;
  • è consapevole  che  la  reputazione  e  la  credibilità  costituiscono  delle  risorse immateriali fondamentali:  la buona reputazione e la credibilità   aziendale favoriscono, infatti, gli investimenti dei soci, i rapporti con le istituzioni locali, la fedeltà dei soci/clienti, lo sviluppo delle risorse umane e la correttezza e affidabilità dei fornitori;
  • adotta strumenti organizzativi atti a prevenire la violazione di disposizioni di legge e dei  principi di  trasparenza, correttezza e lealtà  da parte dei propri dipendenti e collab Vigila sulla loro osservanza e concreta implementazione;
  • assicura ai  soci  e  alla  comunità  in  genere  la  piena  trasparenza  della    propria azione;
  • si impegna a intrattenere rapporti improntati a canoni di lealtà e correttezza con i concedenti un pubblico servizio;
  • si impegna a promuovere una competizione leale con le imprese concorrenti;
  • offre ai  propri  clienti  prodotti  e  servizi  di  qualità,  che  rispondano  in  maniera efficiente alle loro esigenze
  • è consapevole dell’importanza dei servizi erogati per il benessere e la crescita della comunità in cui opera;
  • tutela e valorizza le risorse umane di cui si avvale;
  • impiega responsabilmente le risorse, nel rispetto dell’ambie

 

Adozione

Con l’adozione del Codice, la Società ha fissato la disciplina in ordine:
ai  propri  comportamenti,  nei  rapporti  con  i  dipendenti,  gli  interlocutori  esterni,  i collaboratori,  i  concedenti  un  pubblico  servizio,  i  competitors,  il  mercato  e  l’ambiente naturale.
A queste regole la Società informa la propria attività, interna ed esterna.
La  Società  esige,  altresì,  il  rispetto  delle  predette  regole  da  parte  di  tutti i dipendenti, i  collaboratori, i  consulenti  e,  per  quanto  di  competenza,  gli  altri   interlocutori esterni;
all’organizzazione e alla gestione dell’attività della Società.
La  relativa  disciplina  è  finalizzata  alla  realizzazione  di  un  sistema  efficiente  ed efficace di programmazione, esecuzione e controllo dell’attività.
Esso  deve  essere  idoneo  ad  assicurare  il  costante  rispetto  delle  regole  di comportamento e a prevenire la loro violazione, da parte di qualsivoglia soggetto operi per la Società o si ponga, comunque, in rapporto con essa.

 

Diffusione

Del presente Codice etico è data ampia diffusione interna agli amministratori ai soci e ai dipendenti, mediante la sua affissione presso la bacheca aziendale, lo stesso è messo a disposizione di qualunque interlocutore, anche esterno, dell’impresa
Inoltre, ciascun altro collaboratore della Società è tenuto a conoscere e a rispettare le prescrizioni in esso contenute.
La Società si impegna a richiamare l’osservanza delle disposizioni del presente Codice in tutti i rapporti economici da essa instaurati.
La Società vigila con attenzione sull’osservanza del Codice etico; predispone adeguati strumenti di informazione, prevenzione e controllo; interviene, se del caso, con azioni correttive.

 

Monitoraggio e aggiornamento

Il presente Codice è annualmente fatto oggetto di verifica ed eventuale aggiornamento da  parte  dell’organo  amministrativo  della  Società,  sentiti  il  parere  e  le  proposte formulate dall’Organismo di vigilanza, ove ritengano che esso non risulti più adeguato all’attività e alla struttura della Società stessa.

 

Regole di comportamento.

Regole di comportamento nella gestione degli affari, in generale.

Ogni operazione, posta in essere a vantaggio della Società o nel suo interesse, deve essere ispirata dal punto di vista della gestione alla  massima  responsabilità, correttezza, efficienza, completezza e trasparenza delle informazioni, alla legittimità sotto l’aspetto formale e sostanziale;  al  rispetto  del  presente  Codice  etico  e  delle procedure aziendali; nonché alla chiarezza e verità nei riscontri contabili, secondo le norme   vigenti   e   le   procedure   adottate   dalla   Società   e deve, altresì, essere assoggettabile a verifica.

Sono vietati:

  • il perseguimento di interessi personali o di terzi a detrimento di quelli sociali;
  • la realizzazione dell’interesse della Società in violazione delle leggi;
  • l’abusivo sfruttamento,  nell’interesse  personale  o  di  terzi,  del  nome  e reputazione   della   Società,   nonché   delle   informazioni   acquisite   e   delle opportunità d’affari apprese nel corso dell’espletamento delle proprie funzioni;

–     l’uso dei beni sociali per scopi diversi da quelli a essi propri.

In particolare, i destinatari del presente Codice si devono astenere da attività (anche a titolo  gratuito),  comportamenti  e  atti,  comunque  incompatibili  con  gli  obblighi connessi al rapporto intrattenuto con la Società per cui operano.
Ogni soggetto è altresì tenuto a operare con diligenza per tutelare i beni aziendali, utilizzando con scrupolo e responsabilità le risorse allo stesso affidate, evitandone utilizzi impropri che possano essere causa di danno o  di riduzione di efficienza  o, comunque, in contrasto con l’interesse della Società.
E’ fatto obbligo ai dipendenti e ai prestatori di lavoro della Società di comunicare, per iscritto, al superiore gerarchico (o al referente funzionale) e all’Organismo di vigilanza l’insorgere  di  situazioni  di  potenziale  conflitto  dell’interesse  proprio  (diretto  o indiretto) con quello della Società; la segnalazione è richiesta anche nei casi dubbi.
In  ogni  caso,  chiunque  (tra  i  soggetti  destinatari  del  presente  Codice)  venga  a conoscenza di situazioni o comportamenti illegali, deve informarne immediatamente l’Organismo di vigilanza, con comunicazione scritta.
Gli amministratori e i dipendenti non devono elargire o promettere a terzi, pubblici funzionari – neppure qualora siano sottoposti a illecite pressioni – somme di denaro o altre  utilità,  in  qualunque  forma  e  modo  (anche  indiretto),  che  siano  finalizzate  a promuovere o favorire gli interessi della Società.
Essi non possono, altresì, accettare, per sé o per altri, le predette elargizioni o la loro promessa, per promuovere o favorire interessi di terzi nei rapporti con la Società.
L’amministratore o il dipendente che ricevesse richieste o offerte – esplicite o implicite delle predette dazioni, deve informare immediatamente l’Organismo di vigilanza.
L’amministratore o il dipendente deve, altresì, sospendere ogni rapporto con i terzi interessati,  fino  a  quando  non  saranno  dettate  specifiche  istruzioni  dal  Consiglio  di Amministrazione, sentito l’Organismo di vigilanza.
Costituiscono eccezione a queste prescrizioni unicamente le dazioni e le offerte di assai  modico  valore,  ascrivibili  ad  atti  di  cortesia  o  rientranti  nella  pratica  di determinati rapporti commerciali, a condizione, tuttavia, che non siano espressamente vietati.

Regole di comportamento nei rapporti con gli interlocutori esterni (pubblici o privati), in generale.

I rapporti con i terzi devono essere condotti in conformità alla legge e devono essere improntati ai principi di lealtà, correttezza, trasparenza e verificabilità.
Lealtà e correttezza da parte dei terzi devono essere parimenti pretese.
In  particolare,  i  rapporti  con  i  dipendenti  pubblici  devono  essere conformi anche  ai principi  e  alle  previsioni  del  D.M.  28  novembre  2000  (Codice di comportamento  dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni).

Non è ammessa  alcuna forma di regalo, offerta di beni o altre utilità, a rappresentanti, funzionari o dipendenti delle pubbliche amministrazioni anche per interposta persona  salvo che si tratti di doni di assai modico valore, che non eccedano le normali pratiche commerciali o di cortesia, e  sempre che non  possano essere intese come volti ad acquisire trattamenti di favore nella conduzione di qualsivoglia attività della Società.
L’informazione  verso  l’esterno  deve  essere  veritiera,  trasparente,  verificabile  e coerente con le politiche della Società.

I rapporti con la stampa possono essere tenuti solo dai responsabili aziendali a ci deputati, o con la loro autorizzazione.
Gli amministratori e i dipendenti, chiamati a fornire verso l’esterno qualsiasi notizia riguardante la Società e la sua attività anche in occasione di convegni, pubblici interventi e redazione di pubblicazioni, in genere sono tenuti a ottenere preventiva autorizzazione dalle funzioni aziendali preposte, e a concordare con esse i contenuti delle dichiarazioni, in conformità alle politiche della Società.
I dipendenti si  devono astenere da comportamenti e dichiarazioni che possano ledere l’immagine della Società.
Essi devono, invece, contribuire a salvaguardare siffatta immagine, anche mediante la correttezza di comportamento cui sono tenuti.
Parimenti, i rapporti con le istituzioni pubbliche sono tenuti dai responsabili designati, o con la loro autorizzazione.
La Società non contribuisce in alcun modo al finanziamento di partiti, dei movimenti, dei comitati e delle organizzazioni politiche e sindacali, dei loro rappresentanti e candidati, al di fuori dei casi previsti da norme specifiche.

 

Regole di comportamento nei rapporti con la Pubblica amministrazione

Ai fini del presente Codice etico, per Pubblica Amministrazione si intende qualsiasi ente pubblico, agenzia, autorità incluse quelle con poteri ispettivi e di vigilanza azienda o ente, comunque denominato, persona sia fisica che giuridica, che agisce in qualità di pubblico ufficiale o di incaricato di un pubblico servizio. Nella definizione di ente pubblico sono compresi anche gli enti privati che esercitano una funzione pubblicistica, al fine di perseguire un interesse generale.
Nei rapporti con la Pubblica amministrazione, i Soggetti destinatari del presente Codice etico devono rispettare i seguenti principi:

  • al fine di garantire la massima chiarezza nei rapporti con la Pubblica amministrazione, questi sono intrattenuti esclusivamente attraverso referenti che abbiano ricevuto esplicito mandato dagli organismi aziendali e che non versino in situazioni di conflitto di interessi rispetto ai rappresentanti delle istituzioni stesse;
  • la Società (e chi opera per essa) deve sempre agire nel rispetto della legge e della corretta prassi commerciale, con l’espresso divieto di porre in essere atti che, anche se finalizzati ad arrecare un vantaggio  alla Società o a perseguire un suo interesse, siano tali da integrare le fattispecie di reato;
  • non è ammesso né direttamente né  indirettamente  offrire denaro, doni, compensi o altre utilità, sotto qualsiasi forma, né esercitare pressioni illecite, né promettere qualsiasi oggetto, servizio, prestazione o favore a rappresentanti, dirigenti, funzionari o dipendenti della Pubblica amministrazione, o a loro parenti o conviventi;
  • sono ammessi unicamente doni di assai modico valore (autorizzati e documentati in modo adeguato) che non eccedano le normali pratiche commerciali o di cortesia, e sempre che non possano essere intesi come volti ad acquisire trattamenti di favore nella conduzione di qualsivoglia attività della Società e, dunque, idonei a compromettere  l’integrità, l’indipendenza e la reputazione di una delle parti;
  • nel corso di una trattativa d’affari, richiesta o rapporto commerciale con la Pubblica amministrazione non vanno intraprese, direttamente o indirettamente, azioni che possano proporre opportunità di impiego e/o commerciali dalle quali derivino vantaggi, per sé o per altri, ai dipendenti della Pubblica amministrazione o ai loro parenti o affini;
  • nel caso in cui la Società sia rappresentata da un soggetto “terzo” nei rapporti con la Pubblica amministrazione, si applicano nei confronti del consulente e del suo personale le stesse direttive valide per l’azienda;
  • è vietato presentare dichiarazioni non veritiere a organismi pubblici, nazionali o comunitari, al fine di conseguire erogazioni pubbliche, contributi o finanziamenti agevolati, oppure per conseguire concessioni, autorizzazioni, licenze o altri atti amministrativi;
  • i finanziamenti pubblici e le relative procedure di richiesta e di erogazione, in favore della Società, devono essere documentate e verificabili, al fine di poter ricostruire ex post le caratteristiche e le motivazioni dell’operazione e di individuare i soggetti coinvolti;
  • è obbligatorio espletare un’attività di verifica, affinché i finanziamenti conseguiti siano effettivamente utilizzati per lo svolgimento delle attività o la realizzazione delle iniziative per le quali sono stati concessi;
  • è vietato alterare il funzionamento di un sistema informatico o telematico o manipolare i dati in esso contenuti, al fine di conseguire un ingiusto profitto, con conseguente danno alla Pubblica Amministrazione.

 

Regole di comportamento nei rapporti con il personale dipendente

Gestione del rapporto di lavoro

La Società riconosce la centralità delle risorse umane operanti all’interno della sua struttura, quale principale fattore di successo di ogni impresa, in un quadro di lealtà e fiducia reciproche tra datore e prestatori di lavoro. Riconosce, altresì, il rispetto della loro autonomia e l’importanza della loro partecipazione all’attività di impresa.
La professionalità e la dedizione dei dipendenti sono valori fondamentali per il conseguimento degli obiettivi della Società.
La Società, nella gestione dei rapporti di  lavoro, è orientata a favorire la crescita professionale di ciascun dipendente.
A tal fine, la Società si impegna a sviluppare le competenze e a stimolare le capacità e le potenzialità dei dipendenti, affinché trovino piena realizzazione nel raggiungimento degli obiettivi della Società.

La Società favorisce il continuo miglioramento della professionalità dei propri dipendenti, anche attraverso lo svolgimento di iniziative formative.
La Società garantisce pari opportunità di lavoro a tutti i dipendenti, sulla base delle specifiche qualifiche professionali e capacità di rendimento, senza alcuna discriminazione.
La Società si impegna a garantire il rispetto delle condizioni necessarie per l’esistenza di un ambiente di lavoro collaborativo e non ostile e a prevenire comportamenti discriminatori di qualsiasi tipo.

E’ richiesta la collaborazione di tutti al fine di mantenere un clima di reciproco rispetto della dignità, dell’onore e reputazione di ciascuno.

La Società assume i dipendenti e gestisce il relativo rapporto di lavoro in base a criteri di competenza  e di merito, a prescindere da razza, credo religioso, sesso, età, discendenza, inabilità personali, anzianità di servizio, nel rispetto delle leggi e dei regolamenti in vigore.
Tutto il personale dipendente è assunto dalla Società con regolare contratto di lavoro (anche nella forma di contratto di appalto di servizi); non è ammessa  alcuna forma di rapporto lavorativo non conforme o comunque elusiva delle disposizioni vigenti.

Il  rapporto  di  lavoro  si  svolge  nel  rispetto  della  normativa contrattuale collettiva di settore, nonché della normativa previdenziale, fiscale e assicurativa.
Il personale si impegna a rispettare gli obblighi previsti dal presente Codice e dal Modello di organizzazione, gestione e controllo, nonché ad attenersi, nell’espletamento dei propri compiti, al rispetto della legge e ai  principi  di  integrità, correttezza, fedeltà e buona fede.
Il dipendente deve mantenere una posizione di autonomia e di integrità, al fine di evitare di assumere decisioni o svolgere attività in situazioni, anche solo apparenti, di conflitto di interessi rispetto all’attività di impresa.

Ogni situazione di conflitto di interessi, reale o potenziale, deve essere preventivamente comunicata al responsabile che, secondo le modalità previste, informerà l’Organismo di vigilanza.
Il dipendente usa e custodisce con cura i beni di cui dispone per ragioni di ufficio. Non è ammesso l’uso difforme dei beni e delle risorse di proprietà della Società.
Ogni dipendente è direttamente e personalmente responsabile della protezione e dell’utilizzo legittimo dei  beni e delle risorse a lui affidate per lo svolgimento delle proprie funzioni.
La Società, nel rispetto delle leggi vigenti, adotta le misure necessarie al fine di impedire utilizzi distorti dei beni stessi.
Rispetto all’utilizzo dei sistemi informatici, ogni dipendente è responsabile della sicurezza dei sistemi utilizzati ed è soggetto alle disposizioni normative in vigore e alle condizioni dei contratti di licenza.
Salvo  quanto previsto  dalle  leggi civili  e penali,  rientra  nell’uso improprio  dei beni e delle risorse aziendali l’utilizzo dei collegamenti in rete per fini diversi da quelli inerenti al  rapporto di lavoro o per inviare messaggi offensivi o  che possano recare danno all’immagine dell’impresa.

Ogni dipendente è altresì tenuto a prestare il necessario impegno al fine di prevenire la possibile commissione di reati mediante l’uso degli strumenti informatici.
Il dipendente non può chiedere, per sé o per altri, regali o altre utilità, né accettare quest’ultime, salvo quelle d’uso di modico valore, conformi alle normali pratiche commerciali e di cortesia.
Il dipendente non può altresì offrire regali o altre utilità a tutti quei soggetti da cui possa acquisire trattamenti di favore nella conduzione di qualsiasi attività collegabile all’impresa.

I regali e vantaggi offerti ma non accettati, che eccedano il valore modico, devono essere segnalati per consentire una adeguata valutazione da parte del responsabile di funzione, il quale provvederà a informare l’Organismo di vigilanza.

Il dipendente è tenuto a mantenere riservate le informazioni apprese nell’esercizio delle proprie funzioni in conformità alla legge, ai regolamenti e alle circostanze.

Tutti i dipendenti sono tenuti a riferire con tempestività al proprio responsabile di funzione e/o alla funzione di audit ogni notizia di cui siano  venuti a conoscenza nell’espletamento delle loro attività lavorative, in ordine a violazioni di norme, del Codice etico, del Modello di organizzazione e gestione di cui al d.lgs. n. 231/2001 e di qualsivoglia altra disposizione aziendale che possa, a qualunque titolo, coinvolgere la Società.

I  responsabili di funzione devono vigilare sull’operato dei propri  dipendenti  e devono informare l’Organismo di vigilanza di ogni possibile violazione delle predette norme.

 

Tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori

La Società tutela la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro e ritiene fondamentale, nell’espletamento della sua attività, il rispetto dei diritti dei lavoratori.
La Società garantisce l’integrità fisica e morale dei suoi dipendenti e collaboratori. Assicura, in particolare, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale, nonché ambienti di lavoro sicuri e salubri, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, igiene e protezione dei lavoratori.

A tal fine, la Società adotta adeguate misure tecniche, organizzative ed economiche.

La Società si impegna a diffondere e a consolidare, tra tutti i propri collaboratori, una “cultura  della  sicurezza”, mediante lo sviluppo della consapevolezza  dei  rischi e la promozione di comportamenti responsabili da parte di tutti coloro che operano all’interno della sua struttura.
Tutti i soggetti, designati quali responsabili per la sicurezza, vigilano ciascuno nell’ambito dei propri ruoli affinché l’ambiente di lavoro sia, oltre che adeguato dal punto di vista della sicurezza e della salute, privo di pregiudizi.
Essi vigilano, in particolare, affinché sia garantito il rispetto della personalità morale di ogni individuo e siano repressi comportamenti intimidatori, condizionamenti illeciti o indebiti disagi.

La diffusione delle informazioni aziendali ai dipendenti e ai collaboratori deve essere adeguata, corretta ed esauriente.

La Società ha implementato al fine prevenire gli infortuni e le malattie professionali dei lavoratori un mog 231 sicurezza semplificato secondo quanto previsto dall’art. 30 del D.lgs. 81/2008 e dal D.M. 13.02.2014.

 

Tutela della riservatezza

La Società tutela la privacy dei propri dipendenti, secondo le norme vigenti in materia, impegnandosi a non comunicare né diffondere, fatti salvi gli obblighi di legge, i relativi dati personali senza previo consenso dell’interessato.
L’acquisizione, il trattamento e la conservazione di dette informazioni avviene all’interno di specifiche procedure volte a garantire che persone non autorizzate possano venirne a conoscenza, nel pieno rispetto delle norme a tutela della privacy.

 

Regole di comportamento nei rapporti con i collaboratori

Le disposizioni relative ai rapporti con il personale dipendente si estendono a tutti gli eventuali collaboratori, consulenti, etc. della Società.

 

Regole di comportamento nell’amministrazione della Società

Gli amministratori e i dipendenti, a qualsiasi titolo coinvolti nelle attività dirette alla formazione del bilancio, sono tenuti al rispetto delle norme che garantiscono la veridicità e la chiarezza dei dati, delle rappresentazioni e delle valutazioni.
Le evidenze contabili  devono  basarsi  su  informazioni  precise  e verificabili e devono rispettare pienamente le procedure interne in materia di contabilità.
Ogni operazione effettuata deve essere correttamente registrata e supportata da adeguata documentazione, al fine di poter procedere all’effettuazione di controlli che attestino le caratteristiche e le motivazioni dell’operazione e individuino chi ha autorizzato, effettuato, registrato e verificato l’operazione stessa.
Gli amministratori e i dipendenti prestano la massima e tempestiva collaborazione agli organismi di controllo, interni ed esterni alla Società, affinché sia assicurato il miglior espletamento dei loro compiti.
Chiunque venga a conoscenza di eventuali omissioni, errori o falsificazioni è tenuto a darne notizia al proprio responsabile di funzione e/o alla funzione di audit.
Gli  amministratori  e  i  dipendenti  sono,  altresì,  tenuti  alla  rigorosa  osservanza  del Modello  di  organizzazione,  gestione  e  controllo,  di  cui  all’art.  6  del  d.lgs.  n. 231  del 2001.

 

Regole di comportamento nei rapporti con i soci

La  Società,  consapevole  dell’importanza  del  ruolo  rivestito  dal  socio,  si  impegna  a fornire informazioni accurate, veritiere e tempestive e a migliorare le condizioni della sua partecipazione, nell’ambito delle sue prerogative, alle decisioni societarie.
Costituisce impegno della Società tutelare e accrescere il valore della propria attività a fronte dell’impegno posto dai soci con i loro investimenti, attraverso la valorizzazione della  gestione,  il  perseguimento  di  elevati  standard  negli obiettivi comuni  e  della solidità del patrimonio.
La Società si impegna, altresì, a salvaguardare e custodire le risorse e i beni aziendali.

 

Regole di comportamento nei rapporti con i fornitori

Ai   fini   del   presente   Codice,   nel   concetto   di   “Fornitori”   si   includono   anche   gli intermediari finanziari e bancari, i consulenti e i prestatori di servizi in genere.
La  Società  si  avvale  esclusivamente  di  “Fornitori”  che  operano  in  conformità  alla normativa vigente e alle regole previste in questo Codice etico.
La  Società,  si  impegna  a  promuovere  –  nell’ambito  dell’attività  di  approvvigionamento  di beni  e  servizi,  primari  e  complementari  –  il  rispetto  per  le  condizioni  ambientali  e  ad assicurare che essa sia svolta in modo conforme ai principi etici. Con l’apposizione di specifiche clausole contrattuali, la Società richiede ai fornitori un’idonea dichiarazione che attesti la loro adesione a specifici obblighi sociali e il loro impegno volto a evitare la commissione di reati, soprattutto contro la pubblica amministrazione e la realizzazione di disastri ambientali, riconducibile all’attività dell’impresa fornitrice.

Nei rapporti con i Fornitori, i soggetti destinatari del presente Codice devono attenersi ai seguenti principi:

  • la  selezione  dei  Fornitori  deve  avvenire  nel  rispetto  dei  principi  di concorrenza  e pariteticità delle condizioni dei presentatori delle offerte, sulla base di criteri oggettivi, quali la competitività, l’utilità, il prezzo e la qualità del servizio.

In  particolare,  nella  scelta  la  Società  non  preclude  a  nessuna  azienda  fornitrice, in possesso  dei  requisiti  richiesti,  la  possibilità  di  competere  per  aggiudicarsi  un contratto con essa.
La Società dovrà, altresì, tener conto della capacità di garantire l’attuazione di sistemi di  qualità  aziendali  adeguati,  della  disponibilità  di  mezzi  e  strutture  organizzative  e della capacità di far fronte agli obblighi di riservatezza.

Ogni  procedura  di  selezione  deve  essere  espletata  nel  rispetto  delle  più  ampie condizioni  di  concorrenza  e  ogni  eventuale  deroga  a  tale  principio  deve  essere autorizzata e motivata;

  • la  Società  predispone  opportune  procedure  per  garantire  la  massima  trasparenza delle operazioni di selezione del fornitore e di acquisto di beni e servizi.

Possono  essere  previsti  sistemi  di  rotazione  delle  persone  preposte  agli  acquisti, nonché la separazione funzionale tra l’attività di richiesta delle fornitura e di stipula del  contratto  e  un  accurato  sistema  di  documentazione  dell’intera  procedura  di selezione e di acquisto, tale da consentire la ricostruzione di ogni operazione;

  • la Società e il fornitore devono operare al fine di costruire un rapporto collaborativo e di reciproca fiducia, conforme alla buona prassi commerciale.

La  Società  si  impegna  a  informare  in  maniera  corretta  e  tempestiva  il  fornitore riguardo  alle  caratteristiche  dell’attività,  alle  forme  e  ai  tempi  di  pagamento  nel rispetto delle norme vigenti, nonché delle aspettative della controparte, considerate le circostanze, le trattative e il contenuto del contratto.
L’adempimento  delle  prestazioni  contrattuali  da  parte  del  fornitore  dovrà  essere conforme ai principi di equità, correttezza, diligenza e buona fede e dovrà avvenire nel rispetto delle condizioni contrattuali e delle previsioni di legge.
Le  relazioni  con  i  Fornitori,  regolate  dalle  norme  di  questo  Codice,  sono  oggetto  di costante e attento monitoraggio da parte della Società.

 

Regole di comportamento nei rapporti con i competitors

La Società agisce nel rispetto della libera e leale concorrenza.
La  sua  attività,  svolta  per  realizzare  un  vantaggio  per i soci,  è finalizzata  a  conseguire  risultati  competitivi  che  premino  la  qualità,  la  capacità, l’esperienza e l’efficacia.
Qualsiasi azione, diretta ad alterare le condizioni di corretta competizione (ad esempio in ordine alla partecipazione a gare pubbliche e private), è contraria alla politica della Società ed è vietata a qualsivoglia soggetto agisca per essa.

 

Regole di comportamento nei rapporti con la comunità

La Società intende contribuire al benessere economico e alla crescita delle comunità nelle quali si trova a operare, attraverso l’erogazione di servizi efficienti, tecnicamente avanzati.
La  Società  individua  nel  progresso  e  nell’innovazione  una  condizione  prioritaria  di crescita e successo.
Compatibilmente con la propria natura di soggetto privato e con le connesse esigenze di  una  gestione  economicamente  efficiente,  nelle  scelte  effettuate  la  Società  tiene  in considerazione  la  rilevanza  sociale  dei  servizi  offerti  e  la  necessaria  rispondenza degli stessi ai bisogni della collettività.
Nella   consapevolezza   della   rilevanza   dei   servizi   erogati   e   delle   conseguenti responsabilità  verso  la  collettività,  la  Società  mantiene  con  le  pubbliche  autorità  – locali, nazionali e sovranazionali – relazioni ispirate alla piena e fattiva collaborazione e alla trasparenza, nel rispetto delle reciproche autonomie, degli obiettivi economici e dei valori di questo Codice.
La Società non eroga contributi, vantaggi o altre utilità – dirette o indirette – a partiti politici,   movimenti,   comitati,   organizzazioni   politiche   o                                                                  sindacali,   né   a   loro rappresentanti o candidati, fermo il rispetto della normativa applicabile; né li sostiene in alcun altro modo.
In nessun caso il perseguimento dell’interesse della Società può giustificare condotte dei soggetti posti in posizione apicale, dei dipendenti o degli altri collaboratori, che non siano rispettose delle leggi vigenti o conformi alle regole del presente Codice.

 

Regole di comportamento nei rapporti con l’ambiente

Le   scelte   di   investimento   e   di   affari   della   Società   sono   informate   al   rispetto dell’ambiente e della salute pubblica.
La società ha come primo obiettivo quello di far sì che le sue attività ed i suoi prodotti siano ottenuti nel pieno rispetto dell’ambiente e con il minor impatto possibile su di esso.
La corretta applicazione del D.Lgs.152/2006, che a livello nazionale rappresenta la normativa di riferimento in ambito ambientale, costituisce il punto di partenza per MODENPLAST MEDICAL SRL.

 

Riservatezza e utilizzo di informazioni

Tra  i  dati  raccolti  dalla  Società  sono  presenti  informazioni  personali,  protette  dalla legge a tutela della privacy.
In   conformità   alla   predetta   normativa,   la   Società   si   impegna   a   proteggere   le informazioni relative ai propri dipendenti, clienti e terzi in generale.
Tutte le informazioni – non di pubblico dominio – relative alla Società e alla sua attività, delle quali un amministratore o un dipendente o un collaboratore abbia conoscenza, in ragione  delle  funzioni  esercitate  o,  in  ogni  caso,  del  rapporto  che  lo  lega  all’ente, devono considerarsi “riservate”.
I  Soggetti  destinatari  del  presente  Codice  assicurano  la  riservatezza  in  ordine  alle informazioni  acquisite  o  elaborate  in  funzione  o  in  occasione  dell’espletamento  delle proprie funzioni, che sono da considerarsi di stretta proprietà della Società.
Il trattamento delle informazioni riservate è disciplinato – in coerenza con la normativa applicabile – da apposite procedure interne.
In ogni caso, esse possono essere utilizzate, dall’amministratore, dal dipendente o dal collaboratore,  unicamente  per  lo  svolgimento  dell’attività  lavorativa  e  nei  limiti  delle rispettive attribuzioni.
Gli amministratori, i dipendenti e i collaboratori devono porre la massima cura, al fine di evitare l’indebita diffusione delle predette informazioni.
Gli  amministratori,  i  dipendenti  e  i  collaboratori  si  impegnano  a  non  utilizzare,  né consentire l’utilizzo da parte di terzi, di informazioni che non siano di pubblico dominio, relative  alla  Società  o,  comunque,  a  soggetti  che  con  essa  abbiano  rapporti,  per promuovere o favorire interessi propri o di terzi.

 


Modalità di attuazione

Prevenzione

Nel  rispetto  della  normativa  vigente,  nonché  nella  prospettiva  di  pianificazione  e  di gestione delle attività aziendali – tese all’efficienza, alla correttezza, alla trasparenza e alla  qualità  –  la  Società  adotta  misure  di  organizzazione,  gestione  e  controllo, idonee  –  da  un  lato  –  a  prevenire  comportamenti  illeciti  (o  comunque  contrari  alle regole  di  questo  Codice),  da  parte  di  qualunque  soggetto  operi  all’interno  della  sua struttura o si ponga, comunque, in rapporto con essa; e – dall’altro lato –  a individuare ed eliminare tempestivamente eventuali situazioni di rischio.

In  considerazione  dell’articolazione  delle  attività  e  della  complessità  della  struttura organizzativa, la Società adotta un sistema di deleghe di poteri e funzioni.

In particolare, prevede – in termini espliciti e specifici – l’attribuzione di incarichi ben individuati a persone dotate di idonea capacità e competenza.

 

Rispetto del Codice e controlli interni

La  Società  diffonde  a  tutti  i  livelli  una  mentalità  orientata  all’attività  di  controllo,  in considerazione del contributo che essa dà al miglioramento dell’efficienza.
Per  “controlli  interni”  si  intendono  gli  strumenti  necessari  a  indirizzare,  gestire  e verificare  le  attività  di  ogni  singola  funzione  aziendale,  con  l’obiettivo  di  assicurare  il rispetto  della  legge  e  delle  procedure  aziendali,  proteggere  le  risorse  della  Società, gestire efficientemente le attività e, da ultimo, fornire dati contabili accurati e completi.
A  tal  fine,  la  Società  si  impegna,  da  un  lato,  all’adozione  di  apposite  procedure  di controllo,  volte  ad  assicurare  che  i  comportamenti  concreti  della  stessa  e  dei  suoi dipendenti  o  collaboratori  siano  espressione  dei  valori  affermati  in  questo  Codice, dall’altro lato, all’introduzione di specifici sistemi sanzionatori di eventuali violazioni.
La responsabilità di realizzare un sistema di controllo interno efficace è comune a ogni livello della struttura organizzativa.
Ne  consegue  che  tutti  i  soggetti  destinatari  del  presente  Codice,  nell’ambito  delle funzioni  svolte,  sono  responsabili  della  definizione  e  del  corretto  funzionamento  del sistema di controllo.

I  dipendenti  segnalano  tempestivamente  agli  organi  di  controllo  della  Società,  per  la quale operano, anche per il tramite del superiore gerarchico:

  • eventuali violazioni o induzioni alla violazione di norme di legge o regolamento, di prescrizioni del presente Codice, di procedure interne;
  • ogni irregolarità o negligenza nella tenuta della contabilità, nella conservazione della  relativa  documentazione,  nell’adempimento  degli  obblighi  di  reportistica contabile o gestionale interna.

L’organo   di   controllo   svolge   le   necessarie   verifiche   in   ordine   alle   segnalazioni pervenute,  al  fine  di  accertare  i  fatti  e  di  promuovere  le  iniziative  più  opportune,  ivi inclusa la proposta di irrogazione nei confronti dei responsabili di misure sanzionatorie, quando applicabili, secondo le modalità previste dalla legge, accordi collettivi, contratti.
Nessuna conseguenza negativa deriva in capo a chi abbia, in buona fede, effettuato una segnalazione.
E’,  in  ogni  caso,  assicurata  la  riservatezza  dell’identità  dei  segnalanti,  fatti  salvi  gli obblighi di legge.